Meglio utilizzare sottodomini o sottocartelle

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La scelta tra sottodomini e sottocartelle dipende da vari fattori, come la struttura del sito web, gli obiettivi SEO, e la gestione tecnica del progetto. Ecco alcuni punti da considerare per aiutarti a decidere:

Sottodomini:

Un sottodominio è una divisione del dominio principale, come ad esempio:

  • blog.esempio.com
  • shop.esempio.com

Vantaggi:

  1. Indipendenza: Un sottodominio può essere trattato quasi come un sito separato. Questo può essere utile se desideri separare chiaramente diverse sezioni del sito (ad esempio, un blog, un negozio online, o una sezione di supporto clienti).
  2. Facilità di gestione: In alcune situazioni, un sottodominio potrebbe permetterti di gestire una parte del sito in modo indipendente (ad esempio, su un server diverso o con una tecnologia diversa).
  3. SEO per progetti specifici: Se il contenuto del sottodominio è abbastanza diverso dal sito principale, potrebbe essere vantaggioso in termini SEO, trattandolo come un’entità separata.

Svantaggi:

  1. SEO: Google considera i sottodomini come entità separate rispetto al dominio principale, quindi potrebbero non beneficiare completamente della “forza” SEO del dominio principale. Se non gestito correttamente, può essere difficile ottenere la stessa visibilità SEO per un sottodominio.
  2. Complessità: Può essere più complesso gestire un sottodominio, soprattutto se richiede configurazioni specifiche o se viene utilizzato un server diverso.

Sottocartelle:

Le sottocartelle (o directory) sono una parte del sito principale, come ad esempio:

  • esempio.com/blog
  • esempio.com/shop

Vantaggi:

  1. SEO più favorevole: Le sottocartelle sono generalmente trattate come parte del dominio principale da Google, il che significa che possono beneficiare direttamente dell’autorità SEO del dominio principale. Questo è particolarmente utile se il sito principale ha una buona autorità di dominio.
  2. Gestione centralizzata: Essendo parte dello stesso sito, è più facile gestire e monitorare il traffico, la struttura e l’hosting senza dover gestire risorse separate.
  3. Coerenza nel branding: I visitatori vedono il sito come un’unica entità, il che può rafforzare la coerenza del brand.

Svantaggi:

  1. Limitazioni di separazione: Se hai bisogno di separare molto le diverse aree (per esempio, un blog molto differente dal sito principale), le sottocartelle potrebbero non essere abbastanza flessibili.
  2. Problemi tecnici: Se il sito ha una grande quantità di contenuti e traffico, le sottocartelle potrebbero sovraccaricare il server o richiedere una gestione più complessa.

Quando scegliere Sottodomini:

  • Se hai bisogno di un’architettura separata per una parte del sito, ad esempio per un e-commerce, una sezione internazionale (come per un sito multilingue), o un blog che ha una propria identità.
  • Se stai creando un’applicazione web separata (come una web app che ha bisogno di un dominio dedicato).
  • Se devi gestire il sito su server o tecnologie diverse.

Quando scegliere Sottocartelle:

  • Se desideri una forte integrazione tra le sezioni del sito e massimizzare l’autorità SEO.
  • Se il contenuto delle diverse sezioni è strettamente legato al sito principale e vuoi evitare di creare un’entità separata.
  • Se hai un piccolo o medio sito web e non hai necessità di separare troppo le varie aree.

Conclusione:

  • SEO: In generale, per motivi SEO, le sottocartelle tendono a essere preferibili, poiché tutte le pagine beneficiano dell’autorità del dominio principale.
  • Gestione e separazione: I sottodomini sono utili quando hai bisogno di separare completamente il contenuto o di usare tecnologie diverse per sezioni specifiche.

Se hai un progetto in cui il contenuto è ben integrato e non richiede una grande separazione tecnica, le sottocartelle sono generalmente la scelta migliore.

Meglio utilizzare sottodomini o sottocartelle ultima modifica: 2025-01-18T14:25:37+01:00 da Andrea (Xlogic.org)

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