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WordPress Shortcode: che cosa sono e come si utilizzano

Gli shortcode di WordPress sono una funzione molto interessante che ti permettono di effettuare delle operazioni con il minimo sforzo.

In pratica chiunque potrà utilizzare gli shortcode di WordPress senza sforzo e soprattutto senza dover conoscere i linguaggi di programmazione.

Per esempio con gli shortcode sarà possibile inserire elementi interattivi, creare layout di pagina complessi e molto altro ancora, lo scopo principale è quello di aiutare ad automatizzare la creazione di contenuti e design.

Tramite questa guida che ti spiega che cosa sono gli shortcode di WordPress e come si utilizzano, scoprirai come lavorare con le API shortcode.

WordPress Shortcode: che cosa sono e come si utilizzano

 

Indice dei contenuti
  • Che cos’è uno shortcode
  • Quali sono gli shortcode WordPress predefiniti
  • WordPress shortcode: pro e contro
  • I migliori plugin free per aggiungere shortcode su WordPress
  • Conclusioni

Che cos’è uno shortcode

La traduzione letteraria di shortcode è la seguente: Codice + Breve, questo significa che è un codice che utilizza i tag tra parentesi quadre [ ] per definire il modo in cui viene utilizzato.

Ad esempio, è possibile utilizzare gli shortcode per incorporare cursori, moduli o tabelle dei prezzi ma è anche possibile utilizzarli per creare modelli di progettazione di pagine riutilizzabili.

Ci sono due tipologie di shortcode:

  1. Self-closing Shortcodes: questa tipologia di shortcode non ha bisogno di un tag di chiusura, per esempio lo shortcode gallery non ha bisogno di un tag di chiusura e di conseguenza avremo la possibilità di aggiungere tutto ciò che vogliamo con attributi diversi.
  2. Enclosing Shortcode: questa tipologia di shortcode ha bisogno di un tag di chiusura e generalmente questi shortcode manipolano il contenuto tra i tag di apertura e chiusura.

 

Quali sono gli shortcode WordPress predefiniti

Gli shortcode di WordPress sono stringhe di parentesi quadre ([ ]) che una volta inseriti, si trasformano in qualcosa di affascinante che apparirà sulle pagine, articoli del tuo sito WordPress.

Di seguito vi mostreremo gli shortcode predefiniti di WordPress:

    1. caption: serve ad avvolgere le didascalie intorno al tuo contenuto. È usato principalmente per aggiungere didascalie di immagini, ma si può usare per qualsiasi elemento HTML.
    2. embed: questo shortcode espande la funzione predefinita oEmbed e consente di impostare diversi attributi per i propri embeddings come per esempio quella delle dimensioni massime.
    3. gallery: lo shortcode gallery permette di inserire una galleria di immagini su WordPress, inoltre è possibile utilizzare gli attributi per definire quali immagini devono essere utilizzate e per personalizzare l’aspetto della galleria.
    4. video: questo shortcode incorpora un video e lo riproduce come un semplice lettore, supporta l’incorporazione di video nei formati mp4, webm, m4v, webm, ogv, wmv, flv.
    5. audio: questo shortcode serve ad incorporare i file audio all’interno del sito WordPress e permette di avviare e di stoppare il brano musicale.
    6. playlist: questo self-closing shortcode visualizza una raccolta di file audio e/o video ed è anche possibile impostare la modalità “dark” grazie al suo attributo di stile.

WordPress shortcode: pro e contro

PRO

  • Gli shortcode possono essere forniti in dotazione con un plugin; è importante sapere che con l’aggiornamento di WordPress o con la modifica del tema, gli shortcode continueranno a funzionare come prima
  • La presenza di shortcode in dotazione con un plugin li rende facili da usare su più siti web WordPress
  • Poiché gli shortcode accettano anche gli attributi, gli utenti possono modificare il comportamento dello stesso shortcode modificando semplicemente le opzioni degli attributi
  • Gli shortcode semplificano l’aggiunta di funzioni complesse all’interno del proprio sito WordPress
  • Gli shortcode eliminano la necessità di scrivere script complessi automatizzano il flusso di lavoro di sviluppo
  • Gli shortcode sono più facili da usare rispetto agli script PHP o al codice HTML

CONTRO

  • Gli shortcode non sono uno strumento intuitivo per l’utente finale, soprattutto se ne vengono utilizzati molti su una pagina; in questo caso consigliamo di utilizzarli solo da chi si occupa di sviluppo
  • È difficile capire subito il funzionamento di uno shortcode, non a casa il team di WordPress li ha denominati “mystery meat embed codes”
  • Gli shortcode hanno una sintassi ambigua, per esempio, alcuni di essi supportano la chiusura opzionale, in modo da poterli utilizzare sia come self-closing che come enclosing, o addirittura entrambi, se sono annidati, questo potrebbe confondere l’utente finale
  • Se gli shortcode sono inclusi nel codice di un tema smetteranno di funzionare se verrà cambiato il tema stesso

 

I migliori plugin free per aggiungere shortcode su WordPress

Indice dei contenuti
  1. Shortcodes Ultimate
  2. Display Posts
  3. Tabby Responsive Tabs
  4. Shortcoder
  5. Remove Orphan shortcodes

 

Shortcodes Ultimate

Shortcodes Ultimate è il plugin più popolare, utilizzato e completo che sia presente, infatti viene fornito con una raccolta di 50 shortcodes per quasi tutti gli elementi della pagina di cui avrai bisogno comprese colonne, caroselli, cursori e tabelle.

Questo plugin funziona con tutti i temi e con l’editor dei blocchi Gutenberg.

 

Display Posts

Display Posts Shortcode è perfetto per chi ha la necessità di inserire liste di articoli definiti in base ai tag, alle categorie ed alle tassonomie.

 

Tabby Responsive Tabs

Utilizza questo plugin se non hai bisogno di utilizzare diverse funzioni di shortcode ma vuoi solamente qualcosa che ti aiuti ad organizzare il testo con dei Tab specifici; Tabby Responsive Tabs è un’estensione che permette di creare tab orizzontali e verticali.

 

Shortcoder

Il plugin Shortcoder consente di creare codici brevi personalizzati per HTML, JavaScript e altri linguaggi.

A differenza degli altri plugin, Shortcoder permette di far creare all’utente dei shortcodes personalizzati; dovrai semplicemente incolla il tuo codice, assegnare un nome riconoscibile al tuo nuovo shortcode per poi posizionarlo ovunque in una pagina o in un articolo.

Shortcoder è eccellente per posizionare contenuti incorporati, come video e annunci display. Una volta installato, non sarai più limitato ad inserire il codice di incorporamento nei widget ma potrai creare codici brevi per ogni elemento da incorporare ed incollarli nell’editor dei contenuti.

 

Remove Orphan shortcodes

Se non hai più bisogno di un plugin per lo shortcode è necessario eliminarlo ma solitamente rimane del testo nell’articolo che corrisponde al comando impartito dall’estensione che hai appena cancellato.

Per poterlo eliminare definitivamente puoi utilizzare il plugin Remove Orphan Shortcode.

 

Conclusioni

All’interno di questo articolo abbiamo visto che cosa sono gli shortcode e come usarli per permetterti di aggiungere degli elementi sulle pagine e sugli articoli del tuo sito WordPress.

Utilizzi gli shortcode sul tuo sito WordPress? Conoscevi quelli predefiniti della piattaforma WordPress? Se pensi che all’interno di questo articolo non abbiamo inserito delle nozioni importanti o se hai bisogno di maggiori informazioni lasciaci un commento.

 

Alla prossima!

WordPress Shortcode: che cosa sono e come si utilizzano ultima modifica: 2021-04-07T14:10:50+02:00 da Andrea (Xlogic.org)

Andrea (Xlogic.org):
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